Biografia
Maurizio Del Piano, sperimenta l’arte attraverso una continua ricerca espressiva legata al valore fondante, formale e strutturale della materia, operando dalla pittura alla scultura e dalla scultura alla pittura sempre nell’ambito delle relazioni tra tempo, materia e luce. L’artista impiega una grande quantità di materiali, spesso assemblati insieme, come: vetro, pietra, ferro, cementi , resine, manufatti. Egli lavora principalmente sulla media e sulla grande dimensione realizzando anche opere monumentali, destinate alla riqualificazione di spazi pubblici e privati. Di recente conclusione è ‘opera monumentale permanente: ”Memoria del rogo Lacrime dal fumo”, per la piazza S. Rocco di Costa Volpino (BG) è stato inaugurata il 25 Aprile del 2014. L’opera nasce con l'intento di contribuire a conservare la memoria del drammatico avvenimento accaduto l'otto Novembre del 1944. Il lavoro che si sviluppa sul muro d’argine del torrente Supine è stato realizzato in cemento armato, vetro e resina. Il luogo urbano diviene un luogo di meditazione, di ricordo e di riflessione sulla sacralità della vita e sulla tragicità della coercizione della guerra. Altra scultura pubblica, sono: ”Sirene” che è stata concepita e quindi realizzata in cemento armato ed ubicata nell’area verde dello svincolo Sud di Costa Volpino il 14 Luglio 2001 . Il procedimento tecnico elaborato a partire dalla fine degli anni ottanta, nasce per ottenere un agglomerato plastico che concreti sedimentazioni terrestri anomale, sviluppando suggestioni estetiche con il calcestruzzo e le graniglie dalle differenti granulometrie e cromie in una sorta di pittura con le pietre. L’impianto L’impianto plastico “Cascate”,inaugurato il 13 giugno 2010, è stata elaborato per integrarsi al progetto: “Giochi d’acqua e giardino botanico alpino” delle Terme di Boario. (BS). Cascate è un intervento plastico realizzato in vetro stratificato, ferro arrugginito, resina acqua e luce artificiale, che si confronta e dialoga con gli elementi naturali e le strutture architettoniche del parco. Sono l'acqua e la luce i protagonisti di questo intervento, interpretati con il vetro: materiale che meglio risponde a tali sorgenti vitali. Il percorso nel Giardino é cadenzato su undici aree che interessano diversi livelli, proponendo una interpretazione del giardino che incontra e si fonda con l'arte. Un incontro tra arte e natura: la scultura diviene natura e la natura diviene scultura.
Diplomato in scultura nel 2006, Maurizio del Piano ha tenuto corsi accademici di pittura e di scultura, é stato relatore di incontri in ambiti universitari e pubblici, a partecipato a numerose esposizioni collettive e personali tra Brescia e Bergamo, ha esposto a Roma, in Sicilia ed a Monaco Montecarlo, in Francia a Beau Soleil ed a Cannes, Cap-d'Ail, Peymenade ed a Mouans-Sartoux.
Nel 1999 conosce il Professore Luciano Caramel che gli manifesta la propria approvazione critica,Bernardo Secchi e Paola Vigano', per i quali progetta una serie di sculture ed installazioni in relazione alla decorazione urbana del progetto per il nuovo assestamento tranviario per la città di Bergamo e nel 2006 viene incaricato per la progettazione di sculture “gioco” per un parco per bambini in Belgio. Entrambi i progetti approvati dagli stessi, non saranno portati a termine.
Il 29 Maggio 2011 presenta Semi di Scultura, una inconsueta proposta espositiva che ha luogo all'interno della cava di volpinite di Costa Volpino (BG). L'evento, risulta essere, più che una mostra, una performance della materia. Le pietre, divenute sculture ritornano nel luogo d'origine instaurando un inaspettato dialogo tra la natura e l'arte. Nel mese di luglio del 2013 il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica di Cividate Camuno (BS) ospita la mostra dello scultore "Sculture in cerca di storia". Con le sue opere lo scultore vuole offrire al pubblico l'incontro tra il presente ed il passato. Le sculture entrano in relazione con i reperti archeologici presenti nel Museo, confrontandosi con la dimensione creativa della storia dell'uomo e sono quindi protagoniste di un viaggio nel tempo in cerca di storia. Nel 2013 è nelle Cave Michelangelo di Carrara che presenta la Seconda edizione di Semi di Scultura, esposizione curata da Luciano Caramel in collaborazione on il Comune di Carrara, il Museo Civico del Marmo e le Cave Michelangelo. Una parte di sculture presenti alla mostra di Carrara, con la selezione della nuova stagione pittorica degli Ologrammi primitivi,verranno presentate nella mostra: Sotto la terra il cielo e l’acqua, tenuta presso la Città sotterranea di Rieti . Nel 2017 presenta il proprio lavoro a Nizza pressomla galleria Depardieu.


