Biografia

Dopo l'incontro in Francia con il mimo Isaac Alvarez, decido di abbandonare gli studi economici e dedicarmi completamente all'arte teatrale.
Conseguito il diploma alla scuola d'arte drammatica, intraprenderò un percorso artistico che mi porterà a confrontarmi con alcuni tra i più influenti maestri del teatro europeo contemporaneo tra i quali Pippo Del Bono, la compagnia della Fura dels Baus, Jan Fabre, Angelica Liddell, Emma Dante.
Il mio primo approccio alla fotografia era finalizzato a documentare queste esperienze, in seguito è diventata il mezzo per immortalare immagini e gesti della vita quotidiana da cui trarre ispirazione per il processo creativo.
Oggi utilizzo la fotografia nello stesso modo con cui uso il mio corpo di performer, come strumento dedito alla reinterpretazione della realtà in chiave poetica ed evocativa.
Mi piace pensare che chi osserva le mie fotografie le reinterpreti a sua volta in totale libertà, facendosi trasportare esclusivamente dalla propria sensibilità, consentendo, al soggetto da me ritratto, di rivivere nell'immaginario di chi guarda, in maniera diversa ogni volta.
Per questo motivo non amo dare la mia personale chiave di lettura dell'opera, che in qualche modo limiterebbe questo processo.