Biografia
Elemento fondante su cui si concentrano tutti i lavori risulta essere la ricerca identitaria dell’uomo, che si sviluppa sia in un rapporto di profondità intima con se se tessi che con l’altro, in antitesi alla società.
Essendo l’assetto identitario costituito da altro che forma e determina il sè (qualsiasi forma sociale quale la cultura, lo stato, la religione, la famiglia, gli oggetti di consumo, etc.), si cerca di capire se l’identità umana sia un elemento autentico o sia solo frutto di riferimenti altri da sè che l‘uomo fa propri per costituire una propria identificazione.
Se così fosse, nell’uomo cosa ci sarebbe di più naturale che il rifiuto dell’autodeterminazione dipendente dal mondo esterno, della rappresentazione simulativa del dover essere, lasciandosi invece abbandonare e sovrastare dalla purezza della vita vivente?
Da qui ha inizio la ricerca sull’essere, o il non essere, che si compone di una sperimentazione che prende forma con i vari progetti artistici alla cui base diviene fondamentale l’elemento performativo in fase di realizzazione dei lavori.
Per permettere al risultato finale di essere detentore di una propria forza, il soggetto deve vivere appieno, in prima persona, la situazione performativa, immergendosi incondizionalmente all’interno di un mondo altro, non sociale, e lasciarsi trasportare da quelle sensazioni che fanno perdere la capacià di autodeterminarsi in vincoli sociali e morali, che prescindano dalla volontà e dalla venerazione dei ruoli.
La complessità espressiva dell’essere si ritrova, quindi, nei segni che il movimento inconscio libera nell’aria, la repressa energia esplosiva della persona emerge nella sua manifesazione gestuale più significativa.



