Biografia

Gillo Dorfles

“Non tutto l’astrattismo geometrico è destinato a scomparire”; e neppure “il naturalismo mimetico può essere del tutto sconfitto”. Queste due frasi forse riassumono un po’ quello che ci vien fatto di pensare di fronte all’ultima serie di dipinti di Giuseppe Simonetti.
Ed è, infatti, in questa contrapposizione – e al tempo stesso confluenza – delle due tendenze che mi sembra consistere una delle ragioni dell’attualità di questa pittura. Che è decisamente indirizzata a un recupero di quella urgenza cromatica di per sé autonoma, ma tuttavia consapevole come oggi non bastino più gli esercizi e i ragionamenti attorno alla complementarità dei colori, al loro contrasto simultaneo, ai “gradienti marginali” degli stessi, tanto accuratamente studiati – a partire da Goethe fino a Itten e Albers – giacché sono ormai divenuti più che altro dominio della psicologia percettivista. Come non basta prescindere dalla imitazione della natura o da una matericità del colore per offrire una ragion d’essere alla propria iniziativa pittorica.....