Biografia
Monica Palermo si muove tra il figurativo e l'informale.
Col tempo la sua parte fisica legata alle impressioni (impressum) dell'ambiente che la circonda, lentamente scivola via verso l'alto, per lasciare spazio ad un'analisi più eterea e meno formale delle emozioni.
Il suo percorso ricorda quello della psicologia dell'età evolutiva: dapprima si fa esperienza tramite i sensi, guardiamo, tocchiamo, assaggiamo tutto cio' che ci circonda, poi elaboriamo e trasformiamo queste conoscenze sensoriali in qualcos'altro, qualcosa di più emotivo.
Nei suoi quadri cromie violente e colori guizzanti si alternano a pennellate apparentemente geometriche. Si avverte un dinamismo cromatico e compositivo, con una sottile ricerca verso le caratteristiche della percezione visiva, cosi' come si avverte una ricerca cinetica e optical delle cromie.
Nelle sue opere si osserva il tentativo inconscio di voler costruire con una nuova veste la verità interiore.



