Il potere dello sguardo

Medusa è emblema di iconopoiesi, ossia della capacità di creare immagini. Chi vede il volto di Medusa non viene semplicemente trasformato in pietra, ma conserva la propria forma. Lo sguardo della Gorgone è lo sguardo dell'artista che produce immagini; è stupore, meraviglia immobile dello sguardo di fronte al divenire e alla diversità. Ho scelto la metafora dell'occhio pietrificante dell'artista e della "riflessione" richiamata dalla presenza dello specchio nel mito di Perseo e Medusa. Lo sguardo impossibile si traduce in fascino, nel potere di seduzione dell'occhio. Medusa è la reciprocità degli sguardi: vedere ed essere visto, fissandola negli occhi si scorge il volto del nulla e del tempo che si arresta, la rivelazione della verità: " quello che ti dà a vedere la maschera di Medusa quando ne resti affascinato non è che te stesso".

La scelta di utilizzare la tecnica dell'affresco non è casuale, essa mi è parsa la più idonea a sviluppare il tema scelto e si inserisce in un progetto più ampio di recupero e promozione della tecnica a buon fresco, che come altre tecniche antiche oggi riposa nel dimenticatoio.