Dipinto, Figura di donna e fiori

In questo lavoro sono stato influenzato almeno formalmente, dalle ballerine di Degas che ho studiato in Accademia un po’ di tempo fa.
A differenza del maestro francese che nel suo lavoro ha voluto ritrarre la realtà quotidiana, scomoda e a volte antiestetica, nel mio operare c’è sempre una fusione tra la natura incorporea e quella materiale.

Un busto femminile vivace e formoso è al centro di uno scenario etereo del tutto immaginario.
Il corpo nudo, è tangibile come la corolla di un fiore e l’abito, aprendosi sul ideale scenario prende le sembianze dei petali che delicati svolazzano espandendosi nello spazio azzurro.

L’idea che ho di femminile è legata al aspetto spirituale del essere umano e associo questa qualità alla gentilezza e la delicatezza nei confronti del altro, all’accoglienza e la capacita di ascolto.

Penso che indipendentemente dal genere, uomo, donna o altro, ogni persona dei tempi moderni ha bisogno di recuperare la propria parte femminile che a causa di un susseguirsi di vicende sociali e culturali è andata piano piano svanendo creando uno squilibrio nelle personalità individuali e un disagio nei rapporti interpersonali.

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