Escape 35
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 34
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 33
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 24
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 13
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 12
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 2
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 26
“Perché ti stupisci che viaggiare non ti serve? Tu porti in giro te stesso: ti perseguitano i medesimi motivi che ti hanno fatto fuggire. Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio) Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me. É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione. A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte. Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora. Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura. Antonio Pinna
Escape 19
Nessun luogo ti piacerà, se prima non avrai deposto il peso che hai nell’animo”. (Seneca - Lettere a Lucilio)
Molto spesso provo a fuggire dall’abitudine di essere me stesso, nella ricerca di un’altra dimensione di me.
É un evento rischioso, che quando non riesce nel suo intento, lascia riaffiorare ferite antiche, cattive abitudini mai perdute, ed io rimango solo con la mia frustrazione.
A volte però riesco a fuggire e quello che provo è una sensazione di completa libertà, il mio corpo è pieno di energia, la mia mente è in pace, riesco a riconoscere la bellezza, a farne parte.
Questi momenti della mia vita sono quello per cui combatto ogni giorno e queste fotografie ne sono una metafora.
Io sono lo spazio e il mio inconscio gli stormi, per questo in questi lavori capovolgo lo spazio creando diverse dimensioni, punti di vista opposti, ma lascio che la vita presente in esso sia libera da ogni mia interferenza. Perché vorrei che la mia ragione la smettesse di interferire con la mia natura.
Antonio Pinna






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