splitnik
L’opera di Sebastiano Magnano fissa un momento chiave dell’incontro, una fase preparatoria del discorso, immortalando i due protagonisti nell’atto di rivolgersi la parola, Nixon che indica a Chruščëv i vantaggi degli sviluppi tecnologici e dello stile di vita americano, in un bianco e nero che sottolinea il valore di cronaca dell’evento, il suo occupare uno spazio incisivo nella storia mondiale.
La pittura definisce i volti e delinea i ritratti dei due personaggi, attorniati da una cerchia più o meno anonima di partecipanti, il segno individua quindi con precisione i contorni delle figure per dissolversi ed infittirsi poi in pennellate libere e mosse, com’è proprio dello stile dell’artista, marcando concettualmente, con una spaccatura centrale, il divario fra i due mondi. Sebastiano Magnano descrive momenti peculiari denotandone il carattere iconico e rappresentativo, accentuandone il rilievo e la significanza e allo stesso tempo lasciandoli sfumare come sembianze che affiorano in spazi non ben distinti della memoria (21.02.2018 Maria Palladino).






Commenti 0
Inserisci commento