Il risveglio dello sguardo

La vita contemporanea invia al nostro cervello una così enorme quantità di stimoli visivi, da costringerci ad adottare una strategia di difesa, cancellando la quotidianità e vivendo di poche informazioni e tante esclusioni.
E’ importante rimpossessarsi della capacità di osservare il mondo e le esperienze che offre in modo profondamente personale, così tanto da includere un’elaborazione dell’esperienza della percezione.

Scoprire nuove superfici d’indagine significa contemplare la luce mentre disegna le sue forme, mettendo a nudo l’anima del soggetto che assume nuove vesti, dando un’immagine di sè mutevole, dilatata.
Ho intravisto nei volumi della lamiera di piombo, scorci di curvature, pieghe e dolcezze del corpo. Con la luce questo materiale ha preso vita e si è mostrato attraverso tutta la sua sonorità.
Svelare la potenza espressiva della materia equivale ad accedere ad una sfera superiore, quella in cui tutto può sembrare immateriale e contemporaneamente più imponente.