Ombra D'OMBRA

OMBRA D’OMBRA
fotografie positive da negativo, 2007

Il lavoro nasce in occasione della mostra allestita da Lea Vergine a Palazzo delle Papesse a Siena, dove, acquistata una macchina fotografica usa e getta, ho scattato delle foto...
Analizzati gli unici otto scatti riconoscibili come immagini sui 36 dell’intero rullino e resami conto del fatto che fossero le uniche foto che avevo del mio punto di vista su un evento che non si sarebbe più ripetuto, ho deciso di agire come la nonna: pensare bene a ciò che si getta via…
In fondo, non erano forse, quelle, ombre di ombre presenti alla mostra? Cos’erano, se non negativi? Perché era quello che rappresentavano: errori, contrari, negativi, appunto, comunque tracce di un’esperienza e appunti per una teoria.
Sembravano ed erano già vecchi, ancor prima di venire alla luce, e alla luce positiva ho deciso che non sarebbero stati esposti, perché troppo delicati, perché già troppo preziosi per me.
Ero e sono soddisfatta: un discorso sull’ombra non più solo noiosamente teorico, ma che sa anche di me e di passato, che parla di altrove e se ne sta nell’ombra come è giusto che sia.