Gristo non era ateo

Molto toccante!

Mi emoziona. Mi fa pensare. Mi piace.
Bravo Giulio.

Emozionante.Grazie!

come sempre e sempre di più!! Tu fai filosofia oltre che dipingere e la esprimi attraverso questa nobile arte di comunicazione non verbale. Mi suscita mille riflessioni, ma stavolta non le esprimo, credo sia un'opera che ognuno possa rielaborare rendendola assolutamente personale.
Complimenti Giulio!

Molto bella.

Mi piace molto.

e'cosi triste e il dolore così vero..che mi fa male a guardarlo!

E' una rappresentazione che mi colpisce molto.

Bellissima opera dove traspare tutta la sofferenza di Cristo! Ciao Giulio :)))

sempre più acuto

In un gioco di nomi come in intricato reticolo tutto converge.
Gli occhi mostrano uno e i mille volti della sofferenza, storie infinite di Dei diversi dove non c'è tempo di essere atei.

Concordo con Silvano e Vittorio...e Fabrizio. Indubbiamente il titolo ha colpito quanto l'opera! ... G?

Strano titolo....!....forse.....però.....mah......é tutto così .....incerto....ormai.....bah....!!!!!!

Beh! Giulio, è quasi ovvio che non possa essere un senza Dio dato che si proclamava suo figlio. Ma è proprio questo che volevi dire? Mi sembra strano.................Mi piace sempre il tuo modo di usare il colore.

Un'opera impressionante ed espressivo caro Giulio!