Parigi la grande madre inclusiva
Se l’espressione nasce sempre dal contenuto e questo giace stratificato (inconscio), il divenire espressivo originario, è facile comprendere la complessità delle singolarità stratificate e le loro complesse elaborazioni consce. Comprendiamo allora le fasi perturbative dell’inconscio, nelle ecceità del contenuto espressivo originario.
Gli oggetti ci “parlano”, esprimendo il contenuto originario nella loro sostanza qualitativa indipendente. Dobbiamo imparare ad accettare la stratificazione inconscia come oggettiva e indipendente, strato per strato. Il lavoro prevede la capacità archeologica di saper riconoscere e datare.
Commenti 3
Inserisci commento