Passaggio in India
Liberamente tratto da "L'uomo che scambiò sua moglie un cappello" di O. Sacks
Dal testo:
Passaggio in India
Bhagawhandi è una ragazza indiana, diciannovenne nel 1978 quando è ricoverata per l’asportazione di un tumore cerebrale. L’astrocitoma si era già presentato dieci anni prima: scarsamente maligno e ben circoscritto, permise una resezione completa e una completa ripresa funzionale. Adesso il tumore è molto più invasivo, non più asportabile, e accompagnato da debolezza, insensibilità, attacchi convulsivi e altri problemi. Gli attacchi originali, che si ripresentano ora di tanto in tanto, sono convulsioni di grande male ma accompagnati da stati sognanti e reminescenze involontarie in cui la ragazza ritrovava i luoghi conosciuti e amati nell’infanzia.
“Sto andando a casa: è il mio ritorno, se vuole.” Dopo un’altra settimana Bhagawhandi non risponde più agli stimoli esterni ma pare avvolta in un suo mondo. Tre giorni dopo giunge al termine del suo passaggio in India.
Dal testo:
Passaggio in India
Bhagawhandi è una ragazza indiana, diciannovenne nel 1978 quando è ricoverata per l’asportazione di un tumore cerebrale. L’astrocitoma si era già presentato dieci anni prima: scarsamente maligno e ben circoscritto, permise una resezione completa e una completa ripresa funzionale. Adesso il tumore è molto più invasivo, non più asportabile, e accompagnato da debolezza, insensibilità, attacchi convulsivi e altri problemi. Gli attacchi originali, che si ripresentano ora di tanto in tanto, sono convulsioni di grande male ma accompagnati da stati sognanti e reminescenze involontarie in cui la ragazza ritrovava i luoghi conosciuti e amati nell’infanzia.
“Sto andando a casa: è il mio ritorno, se vuole.” Dopo un’altra settimana Bhagawhandi non risponde più agli stimoli esterni ma pare avvolta in un suo mondo. Tre giorni dopo giunge al termine del suo passaggio in India.
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