MAD(r)E IN ITALY

Donna desiderosa di rivivere un’altra volta, ringiovanita attraverso il proprio figlio, resa eterna perché creatrice di vita, una donna Dio che instaura un rapporto assolutamente esclusivo con quello che considera non un individuo a sé stante ma un suo prolungamento.
Il bambino drogato dal superlattak, il latte materno a lunga conservazione che garantisce un totale controllo materno e un’assoluta dipendenza è un mezzo per non tagliare mai definitivamente il cordone ombelicale che significherebbe una possibile solitudine.
A cosa ‘serve’ una donna dopo la maternità? Che utilità può ancora avere dopo il supremo atto creativo in una società ancora tremendamente maschilista?
La paura di rimanere sole può generare questo tipo di morbosità oltre che individui spesso viziati e non in grado di camminare con i propri mezzi, sostanzialmente non liberi.
‘ i genitori dovrebbero morire dopo aver concepito un figlio ‘