Serie: OLTRE / Acciaio

E’ un’opera che semplicemente vorrebbe esprimere il concetto del titolo stesso: “Oltre”. Una rappresentazione non limitata al mero esistente, al percepibile, al concettuale, bensì estesa all’’ignoto, all’esoterico, a una vita nuova, all’esistenza di un “altro”. Dei buchi, delle crepe, una finestra … In sostanza dei “passaggi” che esprimono un senso di possibile libertà, cambiamento, raggiungimento di serenità, di luce, di “Oltre”. Una precisa sensazione di poter tendere prima la mano, tastare sempre più in profondità, per poi arrivare con il resto del corpo e quindi l’anima verso un’altra realtà per il raggiungimento della sensazione di leggerezza e di estasi nell’illusione di percepire quel tanto incomprensibile concetto dell’infinito. Un cosmo visto attraverso un microscopio di un alchimista.