Identificata in Valle con il nome di Graustana, la terribile mangiatrice di bambini fa la sua apparizione sul magico set di Frassilongo, creando sorpresa e panico e per operare un sortilegio inaspettato tra i piccoli giocatori intenti a rispondere alle domande quiz dei conduttori Stefano Bencompagnato e SaraToller.
LE STREGHE NEL RACCONTO POPOLARE
“Le streghe sono indissolubilmente legate al demonio e sono le vere “maleficate” ossia coloro che ubbidiscono a Satana. Pur esercitando un certo potere, esse non riescono a superare quello delle fate.
Dalla notte dei tempi la letteratura europea ce le presenta come orribili vecchie decrepite e con gli occhi da civetta, naso adunco, bocca sottile e crudele, mani grifagne e piedi enormi con unghie possenti.
I fratelli Grimm ci ricordano che “ le streghe hanno occhi rossi e vista corta, ma con un fiuto finissimo, e, come gli animali, sentono l’avvicinarsi di creature umane.
L’inganno è l’arma preferita dalle streghe. Esse infatti appaiono vestite miseramente suscitando la pietà dei buoni di cuore che le immaginano solo delle vecchie e indifese nonnine..
Ma le streghe all’occorrenza possono apparire anche come donne bellissime con il potere di ritornare poi nelle sembianze originali di vecchie ricurve.
I SORTILEGI STREGHESCHI
Le streghe sono in grado di provocare bufere e danneggiare campagne con furiose grandinate raccogliendo cappelli gettati via, tempeste nelle case sollevando per aria boccali e stoviglie, materializzano nebbie che si mutano in tempeste. Si trasformano in animali come la civetta o il lupo, cornacchia, gramola, gatto scopa… con unto di polvere d’ossa di morto diventano gatti, uccidono i bambino dando loro uccelli morti da mangiare, mutano le vergini in uccelli chiusi in gabbia, gli uomini in alberi o li imprigionano dentro di essi.
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