GIOTTO IL CAVALLETTO GIREVOLE

Da qualche anno la mia pittura si rifà esplicitamente alle tecniche pittoriche di Roy Lichtenstein e la mia ricerca stilistica va chiaramente verso questa direzione, almeno in questa prima fase. Ma una delle applicazioni più funzionali per lavorare su tele di grande formato è stata quella di avvalersi di uno speciale "cavalletto girevole"che permette la rotazione completa dei telai. Metodo usato dal mostro sacro della Pop art americana per preparare i suoi capolavori. Personalmente sono convinto che cimentarsi nella pittura con uno spirito evocativo ed esplorativo del lavoro dei grandi della pittura del passato (sullo sfondo noterete il tributo a Keith Haring e Salvador Dalì ) sia l'approccio migliore per rivivere e riscoprire uno dei periodi più affascinanti e splendenti di questo movimento.
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