Mostre, Roma, 12 September 2013
PERSONALE di Emma Anticoli Borza
La mostra sui giocattoli antichi vuole essere una sorta di viaggio a ritroso nel tempo e all’interno di noi stessi. Un percorso svolto metà nel mondo reale e l’altra nel mondo fantastico.
I giocattoli risvegliano non solo il lato ludico nascosto in ognuno di noi , ma anche il ricordo dell’infanzia, la nostalgia e la fantasia.
È proprio grazie alla fantasia che si possono sperimentare sensazioni diverse ed essere felici “volando” in uno spazio e tempo creati dalla mente. Volare in una vita parallela a quella reale.
Le farfalle ,invece con la loro leggerezza e breve durata dell’esistenza, rappresentano l’emblema dell’effimero e della fugacità della vita.
“Mettendomi il più possibile comodo, riflettei, chiudendo gli occhi e immaginando… Non ci furono altre insistenze dal mio io interiore adulto.”
( R. Bach )
La mostra sui giocattoli antichi vuole essere una sorta di viaggio a ritroso nel tempo e all’interno di noi stessi. Un percorso svolto metà nel mondo reale e l’altra nel mondo fantastico.
I giocattoli risvegliano non solo il lato ludico nascosto in ognuno di noi , ma anche il ricordo dell’infanzia, la nostalgia e la fantasia.
È proprio grazie alla fantasia che si possono sperimentare sensazioni diverse ed essere felici “volando” in uno spazio e tempo creati dalla mente. Volare in una vita parallela a quella reale.
Le farfalle ,invece con la loro leggerezza e breve durata dell’esistenza, rappresentano l’emblema dell’effimero e della fugacità della vita.
“Mettendomi il più possibile comodo, riflettei, chiudendo gli occhi e immaginando… Non ci furono altre insistenze dal mio io interiore adulto.”
( R. Bach )
Commenti 2
Inserisci commento