Mostre, Treviso, Castelfranco Veneto, 15 June 2012
E-STATE a CASTELFRANCO - Città d’Arte
È un progetto ideato dallo staff della Galleria Castellano Arte Contemporanea di Castelfranco Veneto (TV). Alberghi, ristoranti, negozi e bar nel centro storico della “Città di Giorgione” ospitano per tutta l’estate 2012 almeno un’opera d’arte contemporanea: dipinti, sculture, fotografie, installazioni, performance.
È un ideale percorso pedonale nella bellezza dell’arte e della storia, le nostre vere ricchezze, per gustare la città lungo le mura medievali.
È una grande mostra diffusa di 15 artisti, di 150 opere circa in 50 spazi del centro storico che si concluderà a metà settembre..
È anche una sorta di “caccia ai tesori” dell’arte. Chi vorrà percorrere questo “cammino” seguendo i punti-mostra in ordine crescente troverà nel cartello identificativo numerato, anche una lettera/carattere. Fra tutti coloro che avranno indovinato la frase risultante dai 50 caratteri verrà estratta a fine mostra un’opera d’arte offerta dalla Galleria Castellano.
L’idea nasce per avvicinare il grande pubblico alle nuove tendenze dell’arte, allenando anche l’occhio inesperto o diffidente a vederle naturalmente inserite nella vita di tutti i giorni. Una sorta di “innesto di bellezza” ormai indispensabile per la nostra società.
Senza Arte è come vivere ciechi, così come senza Musica è come vivere sordi.
Le opere sono esposte principalmente nelle vetrine, ma sono visitabili anche all’interno delle hall degli alberghi, nelle sale di ristoranti e bar, fra i libri delle librerie. Sono coinvolti nel progetto 50 punti-mostra nel centro storico che esporranno per tre mesi uno o più lavori (sono quasi 150 le opere in mostra) di 15 artisti emergenti o già di fama internazionale.
Arte con turismo e commercio: un binomio ideale per rilanciare Castelfranco, da sempre Città d’Arte e Cultura. L’idea è di valorizzare anche le attività commerciali, in questo difficile momento economico, grazie alla maggiore attrattiva di vetrine e ambienti.
L’apertura ufficiale è stata Venerdì 15 Giugno con l’inaugurazione della personale del fotografo-artista-imprenditore Mario Bozzetto “Scrittura di luce - Opere di fotografia applicata” presso la galleria Castellano Arte Contemporanea. Nella mappa del circuito lo spazio è indicato con il numero 1.
Il finissage sarà il 14 settembre presso Forma, Architettura, Arte in Via san Pio x, 44.
(nella mappa è il n. 19), con la mostra di tre artisti: Annaliù, Matteo Boato e Mazzocca&Pony.
In questa occasione verrà fatto il sorteggio fra tutti coloro che avranno ricostruito la frase risultante dalle 50 lettere dei 50 spazi
Negli spazi entro le mura Castellane, l’artista Mazzocca&Pony è la protagonista: le opere esposte sono escusivamente sue a creare una personale “originale”, una grande installazione.
Si potranno vedere, tra altre opere, le 7 Ipazie + l’Ipazia del Tempo del sole.
Sono sculture dedicate alla filosofa Ipazia di Alessandria d’Egitto (355 dc).
L’artista attraverso le sue strutture eseguite con elissi di ferro, che ricordano forme femminili colmate integralmente a mezzo di sfere contenenti abiti impacchettati con fil di ferro, immagini fotografiche, piume, i quattro elementi, carrarmatini, pigmenti colorati e infine la Sfera armillare, riassume l’importanza del libero pensiero.
È un progetto ideato dallo staff della Galleria Castellano Arte Contemporanea di Castelfranco Veneto (TV). Alberghi, ristoranti, negozi e bar nel centro storico della “Città di Giorgione” ospitano per tutta l’estate 2012 almeno un’opera d’arte contemporanea: dipinti, sculture, fotografie, installazioni, performance.
È un ideale percorso pedonale nella bellezza dell’arte e della storia, le nostre vere ricchezze, per gustare la città lungo le mura medievali.
È una grande mostra diffusa di 15 artisti, di 150 opere circa in 50 spazi del centro storico che si concluderà a metà settembre..
È anche una sorta di “caccia ai tesori” dell’arte. Chi vorrà percorrere questo “cammino” seguendo i punti-mostra in ordine crescente troverà nel cartello identificativo numerato, anche una lettera/carattere. Fra tutti coloro che avranno indovinato la frase risultante dai 50 caratteri verrà estratta a fine mostra un’opera d’arte offerta dalla Galleria Castellano.
L’idea nasce per avvicinare il grande pubblico alle nuove tendenze dell’arte, allenando anche l’occhio inesperto o diffidente a vederle naturalmente inserite nella vita di tutti i giorni. Una sorta di “innesto di bellezza” ormai indispensabile per la nostra società.
Senza Arte è come vivere ciechi, così come senza Musica è come vivere sordi.
Le opere sono esposte principalmente nelle vetrine, ma sono visitabili anche all’interno delle hall degli alberghi, nelle sale di ristoranti e bar, fra i libri delle librerie. Sono coinvolti nel progetto 50 punti-mostra nel centro storico che esporranno per tre mesi uno o più lavori (sono quasi 150 le opere in mostra) di 15 artisti emergenti o già di fama internazionale.
Arte con turismo e commercio: un binomio ideale per rilanciare Castelfranco, da sempre Città d’Arte e Cultura. L’idea è di valorizzare anche le attività commerciali, in questo difficile momento economico, grazie alla maggiore attrattiva di vetrine e ambienti.
L’apertura ufficiale è stata Venerdì 15 Giugno con l’inaugurazione della personale del fotografo-artista-imprenditore Mario Bozzetto “Scrittura di luce - Opere di fotografia applicata” presso la galleria Castellano Arte Contemporanea. Nella mappa del circuito lo spazio è indicato con il numero 1.
Il finissage sarà il 14 settembre presso Forma, Architettura, Arte in Via san Pio x, 44.
(nella mappa è il n. 19), con la mostra di tre artisti: Annaliù, Matteo Boato e Mazzocca&Pony.
In questa occasione verrà fatto il sorteggio fra tutti coloro che avranno ricostruito la frase risultante dalle 50 lettere dei 50 spazi
Negli spazi entro le mura Castellane, l’artista Mazzocca&Pony è la protagonista: le opere esposte sono escusivamente sue a creare una personale “originale”, una grande installazione.
Si potranno vedere, tra altre opere, le 7 Ipazie + l’Ipazia del Tempo del sole.
Sono sculture dedicate alla filosofa Ipazia di Alessandria d’Egitto (355 dc).
L’artista attraverso le sue strutture eseguite con elissi di ferro, che ricordano forme femminili colmate integralmente a mezzo di sfere contenenti abiti impacchettati con fil di ferro, immagini fotografiche, piume, i quattro elementi, carrarmatini, pigmenti colorati e infine la Sfera armillare, riassume l’importanza del libero pensiero.
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