Pubblicazione con testo critico su "ExpoArt" di Aprile 2013

"La pittura di Pietro Gargano esce fuori da qualsiasi connotato meramente visivo. L'artista si propone di costruire una segmentazione dell'inconscio, una scatola aperta nella quale dare rifugio ai nostri incubi. Animali di qualsiasi genere si trasformano in maschere mostruose, gridando, urlando, lamentandosi. Mai un sorriso negli animali di Gargano, tratti fortemente "hard", incisivi, magistralmente eseguiti con la tecnica del "graffito".

Testo critico scritto dallo storico e critico d' arte Gabriele Romeo.