Mostre, Palermo, 16 May 2014
Il rumore degli idoli.
Per una poetica delle immagini
L’immagine è lucciola dalle intermittenze
passeggere .
George Didi-Huberman
Le immagini si spiegano con le immagini. Non si tratta di confron-to o di semplice relazione formale, ma del motivo dell’intermittenza dell’icona, il balzo dell’apparizione che le dispiega nel rapporto dialet-tico tra sguardo e immaginazione e le apre ad un supplemento di leggibilità. [...] Auscultare il rumore degli idoli, “il timbro di queste voci inudibili”, come aveva scritto Aby Warburg, saper osservare la grana opaca delle immagini, significa poterle trasformare da sintomo in strumento di diagnosi in cui immaginare è conoscere rimontando i pezzi. Implica cioè che possiamo passare attraverso le immagini per prendere meglio di mira il reale, qualsiasi dubbio esso sia, poiché l’immaginazione “è quel tempo di lavoro delle immagini che agiscono senza posa le une sulle altre per collisione o per fusione, per frattura o per metamorfosi”.
Valentina Rametta
Per una poetica delle immagini
L’immagine è lucciola dalle intermittenze
passeggere .
George Didi-Huberman
Le immagini si spiegano con le immagini. Non si tratta di confron-to o di semplice relazione formale, ma del motivo dell’intermittenza dell’icona, il balzo dell’apparizione che le dispiega nel rapporto dialet-tico tra sguardo e immaginazione e le apre ad un supplemento di leggibilità. [...] Auscultare il rumore degli idoli, “il timbro di queste voci inudibili”, come aveva scritto Aby Warburg, saper osservare la grana opaca delle immagini, significa poterle trasformare da sintomo in strumento di diagnosi in cui immaginare è conoscere rimontando i pezzi. Implica cioè che possiamo passare attraverso le immagini per prendere meglio di mira il reale, qualsiasi dubbio esso sia, poiché l’immaginazione “è quel tempo di lavoro delle immagini che agiscono senza posa le une sulle altre per collisione o per fusione, per frattura o per metamorfosi”.
Valentina Rametta
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