
La “contaminazione” artistica dei 3800 mq degli spazi istituzionali è capillare e sempre più orientata verso le esigenze del mercato esterno. Mutando l’approccio tradizionale Arte Accessibile Milano 2012 si concretizza e colloca come una fiera d’avanguardia che desidera un rapporto continuativo con i suoi espositori e il suo pubblico, ponendo l’accento sull’aspetto sociale, sulla gente e il suo rapporto con l’arte.
L’obbiettivo è quello di colmare il divario che allontana l’arte contemporanea dal suo fruitore. Questa manifestazione di alto livello, racchiude, senza dubbio, l’essenza di una progettualità moderna e dinamica.
La proposta espositiva è rivolta agli operatori e ai collezionisti dell'arte contemporanea attenti alle proposte delle gallerie impegnate nella promozione dei giovani artisti che saranno selezionati da un board curatoriale ormai noto composto da Chiara Canali e Ivan Quaroni.



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LUCIA GHIRARDI
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