StARTers con Guido Burchi
Lectures, Siena, 27 November 2012
Un omaggio al compositore tedesco Christoph Willibald Gluck e alla riforma dell'opera da lui realizzata nella seconda metà del Settecento: è quello che martedì 27 novembre vedrà il musicologo Guido Burchi di nuovo protagonista a “StARTers – Assaggi d'arte”.

Dopo la chiacchierata di fine ottobre dedicata alla nascita del melodramma, Burchi approfondirà con il pubblico di “StARTers” la riflessione teorica che Gluck avviò, insieme ad altri intellettuali dell'epoca, immaginando una “riforma” dell’opera basata su nuovi criteri drammaturgici e stilistici.

L’aspetto principale di questa riflessione riguardò il rapporto fra la musica e il testo che, secondo Gluck, era stato avvilito dallo stile canoro virtuosistico in uso all’epoca, scadendo in argomenti poco adatti a interessare veramente il pubblico.

Nella Vienna di Maria Teresa nacquero così le due opere che testimoniarono in maniera compiuta la nuova concezione: Orfeo (1762) e Alceste (1767), due veri e propri “manifesti” di questo mutamento, destinato ad avere importanti conseguenze nel futuro.

Commenti 1

Associazione Roberta Smedili
13 anni fa
un grande in bocca al lupo

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