Mostre, Roma, 17 September 2013
Romance 2
a cura di Tiziana Musi
Temple University
17 settembre-5 ottobre 2013
Lungotevere Arnaldo da Brescia 15, Roma
Inaugurazione martedì 17 settembre 2013 ore 19
Secondo parte della mostra Romance, già ospitata nella stessa sede a settembre 2012. Ancora una volta un appuntamento per cogliere se è possibile individuare elementi peculiari di una creatività declinata esclusivamente al femminile. Le opere presentate appartengono a giovani artiste (alcune alle loro prime mostre, altre con maggiore esperienza), molto diverse per formazione e provenienza. Cornelia Badelita (rumena), Federica Cogliandro, Cristina Falasca, Anastasia Kurakina e Olga Peshko (russe), Giulia Lanza, Ginevra Marini, Antonella Nardi, Alice Ruzzetti, Valentina Sciarra, Lucia Simone e Christina Thwaites (inglese), raccontano un mondo interiore filtrato attraverso segni grafici e forme cromatiche che rivelano una maturità del linguaggio, reinventato e trasformato con originalità. E’ un mondo di memorie che mantiene la propria riconoscibilità, ma al tempo stesso evoca una visionarietà poetica ed emozionante.
Il titolo rimanda a un doppio significato: Romance da una parte allude a Roma come luogo fisico e evocativo della ricerca, dall’altra sottintende una nuova idea di narrazione e condensazione biografica.
a cura di Tiziana Musi
Temple University
17 settembre-5 ottobre 2013
Lungotevere Arnaldo da Brescia 15, Roma
Inaugurazione martedì 17 settembre 2013 ore 19
Secondo parte della mostra Romance, già ospitata nella stessa sede a settembre 2012. Ancora una volta un appuntamento per cogliere se è possibile individuare elementi peculiari di una creatività declinata esclusivamente al femminile. Le opere presentate appartengono a giovani artiste (alcune alle loro prime mostre, altre con maggiore esperienza), molto diverse per formazione e provenienza. Cornelia Badelita (rumena), Federica Cogliandro, Cristina Falasca, Anastasia Kurakina e Olga Peshko (russe), Giulia Lanza, Ginevra Marini, Antonella Nardi, Alice Ruzzetti, Valentina Sciarra, Lucia Simone e Christina Thwaites (inglese), raccontano un mondo interiore filtrato attraverso segni grafici e forme cromatiche che rivelano una maturità del linguaggio, reinventato e trasformato con originalità. E’ un mondo di memorie che mantiene la propria riconoscibilità, ma al tempo stesso evoca una visionarietà poetica ed emozionante.
Il titolo rimanda a un doppio significato: Romance da una parte allude a Roma come luogo fisico e evocativo della ricerca, dall’altra sottintende una nuova idea di narrazione e condensazione biografica.
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