Orario 17.30/20
Sabato e domenica 10.30/13 e 17.30/20
Finissage: sabato 15 giugno orer 18
Castelli nasce sul mare, ed è al mare che dedica anche le sue ultime opere. Abbandonati i tratti geometrici dei paesaggi precedenti, adesso si lascia andare in una pittura più caotica, pur mantenendo i soliti colori: rosso, nero, bianco e blu, con note di giallo per le stelle del cielo. E’ lassù che guarda in silenzio chi navigando ha perso la rotta, chi desidera e chi sogna.
Castelli fa sciogliere le sue figure, liberandole dalle rigide regole prospettiche e sintetizzandole in pochi tratti efficaci, di forte impatto visivo: l’ordine del reale cede il passo a nuove possibilità di composizione dove gli elementi sono solo intuiti in uno spazio aperto al colore puro, essenziale.
Così l’artista ripensa al suo mare, metafora di vita, d’ignoto. E proprio sul mare che non ha forma, che si muove, che non si sa bene dove ha inizio e dove va a finire, continua a dipingere le sue poesie, indelebili testimonianze di un passaggio che si rinnova e lascia traccia.
Giovanna Cardini
Firenze, Giugno 2013







Commenti 8
Ciao,
Lino
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