Sei Mostre a STRADE D’EUROPA
Progetto artistico internazionale ideato e diretto da Carlo Franza
TITOLO
STORIE E CRONISTORIE DA BOCCACCIO AI NOSTRI GIORNI
ARTISTA
EUGENIA SERAFINI
CURATORE
PROF. CARLO FRANZA
LUOGO
PLUS BERLIN-PIANO LILLA
Warschauer Platz 6-8, 10245 BERLIN, tel. 030-21238501 www.plusberlin.com
DURATA
Dal 23 Novembre 2013 al 3 Aprile 2014
APERTURA
Sabato 23 Novembre 2013, ore 18,00
Comunicazione Francesco Franza
Scrive Carlo Franza nel testo: “E’ per i 700 anni della nascita di Boccaccio, prosatore illustre del Trecento, autore del “Decamerone”, che l’artista Eugenia Serafini, toscana per parte di madre e che è stata docente di Storia dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara negli Anni ‘90, ha pensato, prendendone spunto e facendone poi omaggio, di sviluppare una serie di capitoli pittorici su una tematica colta e cinematografica, carica di un tempo tutto nostro, che sa di cronaca e di storia, di travestimenti e di lotte, di sesso e libertà, di rivendicazioni e crisi, di politica azzerata e condizione umana. Quaranta lavori su carta che l’artista ha mosso partendo dai temi forti del Decamerone – astuzia, sesso, fortuna, inganno ecc. – e quindi da un tempo lontano, per arrivare a un’arte politica, storica, identitaria, celebrativa, traumatica, simbolica, umana, pur con immagini crude, provocatorie nel loro eccesso, che insistono su fragilità e debolezze, su soprusi e assoggettamenti, su iconografie dove ironia, sberleffo, miseria e teatralità hanno dato modo all’astista romana di sviluppare come pochi un vero e proprio romanzo visivo dei nostri tempi. Un capolavoro unitario in cui le immagini fenomeniche fanno saltare in aria colori, tracce, scritture, collage e mille altre accensioni. E’ così che si sviluppano i due cicli delle opere, il primo tutto mosso da “tracce”, una sorta di operazione di neo-decollage in cui forti pennellate dagli accesi colori assolutizzano gli eventi e la storia contemporanea con una sintesi visiva capace di raccontare in modo forte il vivere quotidiano, l’alienazione urbana, il destino dell’umanità offesa, i tabù sociali, i grandi traumi e i problemi impellenti del ventunesimo secolo; il secondo che potremmo chiamare “Romance” prende il suo incipit dallo STRAPPO di un bel volto di donna africana e sviluppa una ventina di opere sulla tematica del SOGNO, il SOGNO del migrante (“arrivano aggrappati al FERRO delle NAVI”, “Pescatori di sOgni”, “VIA! con TE!”), un memento mori di dolore, di criticità, di forte meditazione dove multiculturalismo e arte tengono corpo di dati e contorni reali. Ecco allora come ancora una volta Eugenia Serafini, illustre artista dei nostri tempi, con tecniche personalissime e sempre nuove, affina ricerche e sorregge narrazioni, un nuovo Decamerone, crocivia di mille storie e umanità.”
“Strade d’Europa” si campiona ad essere, in una città come Berlino, cuore d’ Europa, lo specchio di un’arte di frontiera, assolutamente in movimento, ipermoderna, ipertesa, ipercolta, mente e cuore, ma anche progetto e destino della comunicazione estetica. Il progetto è locato in un edificio neogotico – già nobile scuola di grafica – con cent’anni di storia alle spalle, a ridosso del più lungo tratto superstite dell’ex Muro di Berlino, nel quartiere di Friedrichshain, la zona più movimentata della città.
EUGENIA SERAFINI, è nata a Tolfa (Roma), attraente borgo etrusco, nel 1946, e il suo percorso l’ha portata a diventare artista nota nell’arte contemporanea internazionale. Oggi vive a Roma, ma ama tornare periodicamente nella Toscana di sua madre Paola e di sua nonna Eugenia, la Garfagnana, per dipingere e ritrovare l’energia delle sue origini e questo l’ha portata anche a dedicare a Giovanni Boccaccio questa sua Mostra personale a Berlino, realizzando 40 opere tutte dedicate ad una attualizzazione del Decameron, visto con occhi contemporanei e attraverso il gioco delle immagini e dei colori.
E’ stata Docente di Storia dell’Arte dell’A.A.B.B. di Carrara negli Anni ’90 (e su questa sua esperienza ha scritto e pubblicato recentemente l’ebook “Canto dell’effimero: dedicato al Piccolo tour Roma-Carara e ritorno”, flower-ed 2013) e di Disegno dell’Università della Calabria. E’ figura complessa e interessante di artista e scrittrice/performer, giornalista pubblicista e ideatrice di Rassegne multimediali di altissimo livello. HA VINTO il PREMIO LEONE D’ARGENTO DELLA CREATIVITA’ 2013, DELLA BIENNALE DI VENEZIA , ha partecipato alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 2007, 2009, 2011; invitata a LimenArte 2010 e 2012 da Giorgio di Genova; Premio Sulmona 1998, 2006, 2008; Premio Michetti 2003;A.R.G.A.M. 2005; Red Carpet alla 66^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia come interprete del film.-documentario”POETI”, di T. d’Angelo.
Bibliografia essenziale: L. De Matteis, G. Maffei, Libri d’artista in Italia, 1960-1998, Arignano (TO) 1998.Monografia: D. Trombadori, C. Pitto, M. Verdone, Eugenia Serafini, a cura di U.M. Milizia, Roma 2003.G. Di Genova, Catalogo delle Collezioni Permanenti, Museo D’Arte delle Generazioni Italiane del ‘900 “G. Bargellini”, Pievedicento, vol. Generazione Anni ’40, Bologna 2005, pp. 15 e 264; G. Di Genova, Storia dell’Arte Italiana del ‘900 per generazioni, generazione anni ’40, tomo 1, ediz. Bora 2007, foto in sovraccopertina e pp. 555-559.Catalogo della Biennale Internazionale di Venezia, Marsilio 2007, 2009, 20011; D. Trombadori, C. Strozzieri, c. Franza, Catalogo: Dall’icona al gesto, Roma 2010. www.eugeniaserafini.org Studio: via dei Marsi, 11, I00185 Roma (Italia)





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