Mostre, Avellino, Ariano Irpino, 23 July 2011
Si inaugura sabato 23 luglio alle ore 18.30 , presso il Museo della Civiltà Normanna (castello) di Ariano Irpino, “Visioni Artistiche attraverso la Fotografia, mostra personale dell’artista milanese Monia Tartarini.
La mostra curata da Massimiliano Alberico Grasso, organizzata dall’associazione MusArte in Movimento e patrocinata dal comune di Ariano Irpino , rientra nel progetto ArteSud, disegno di promozione e sviluppo della cultura e dell’arte nel Mezzogiorno.
Visioni Artistiche attraverso la Fotografia è il viaggio intrapreso da qualche tempo da Monia Tartarini. Iniziato come studio particolare di un nuovo interessante ciclo, ancora in fase sperimentale, trova le sue fondamenta nella conoscenza dell’artista stessa, la quale ha voluto ricostruire su set fotografici ( che siano essi location o semplicemente vicolo di terre assai lontane) le meravigliose scene che hanno fatto della storia dell’ arte il patrimonio inestimabile della cultura internazionale . L’ artista scopre, studia, modella, progetta, guida i suoi personaggi, le luci i colori, le atmosfere, ricreando vere e proprie opere, sfruttando i massimi potenziali della fotografia al naturale. Lavoro ottenuto finora solo con la pittura ad olio. L’ opera simbolo di questo processo evolutivo è Caravaggio. Molto presente negli ultimi mesi sulle scene di esposizioni nazionali ed internazionali, l’opera sta riscuotendo particolare successo, grazie all’eccellente composizione di espressione, di luci e i giochi di cromie chiaroscurali, in grado di nascondere il superfluo a giovamento della valorizzazione del dattaglio.
La forza principale di Monia Tartarini nel ritrarre i suoi soggetti sta nella capacità di comunicare a stretto contatto con essi. Un coivolgimento nella conoscenza reciproca dà vita a quelle opere di intenso valore comunicativo. Monia donna dalla personalità dinamica, flessibile , sensibile avida di scoperta, alla continua ricerca di realtà inesplorate, desidera con semplicità trasmettere attraverso i suoi lavori la bellezza, il piacere dell’attimo di vita e di espressione suprema.
In mostra saranno visibili altri lavori di particolare interesse rappresentativo - riproduttivo facenti parte dello stesso ciclo quali: Eva “The Sinner” , Omaggiando Hopper, L’Attesa, Incantesimo, Il Moro, Iceberg , Il Canto, Gilda, Luce, Bloom, La Cortigiana, One Touch.
Alcuni inediti assoluti: Green Land, Mustache
La mostra curata da Massimiliano Alberico Grasso, organizzata dall’associazione MusArte in Movimento e patrocinata dal comune di Ariano Irpino , rientra nel progetto ArteSud, disegno di promozione e sviluppo della cultura e dell’arte nel Mezzogiorno.
Visioni Artistiche attraverso la Fotografia è il viaggio intrapreso da qualche tempo da Monia Tartarini. Iniziato come studio particolare di un nuovo interessante ciclo, ancora in fase sperimentale, trova le sue fondamenta nella conoscenza dell’artista stessa, la quale ha voluto ricostruire su set fotografici ( che siano essi location o semplicemente vicolo di terre assai lontane) le meravigliose scene che hanno fatto della storia dell’ arte il patrimonio inestimabile della cultura internazionale . L’ artista scopre, studia, modella, progetta, guida i suoi personaggi, le luci i colori, le atmosfere, ricreando vere e proprie opere, sfruttando i massimi potenziali della fotografia al naturale. Lavoro ottenuto finora solo con la pittura ad olio. L’ opera simbolo di questo processo evolutivo è Caravaggio. Molto presente negli ultimi mesi sulle scene di esposizioni nazionali ed internazionali, l’opera sta riscuotendo particolare successo, grazie all’eccellente composizione di espressione, di luci e i giochi di cromie chiaroscurali, in grado di nascondere il superfluo a giovamento della valorizzazione del dattaglio.
La forza principale di Monia Tartarini nel ritrarre i suoi soggetti sta nella capacità di comunicare a stretto contatto con essi. Un coivolgimento nella conoscenza reciproca dà vita a quelle opere di intenso valore comunicativo. Monia donna dalla personalità dinamica, flessibile , sensibile avida di scoperta, alla continua ricerca di realtà inesplorate, desidera con semplicità trasmettere attraverso i suoi lavori la bellezza, il piacere dell’attimo di vita e di espressione suprema.
In mostra saranno visibili altri lavori di particolare interesse rappresentativo - riproduttivo facenti parte dello stesso ciclo quali: Eva “The Sinner” , Omaggiando Hopper, L’Attesa, Incantesimo, Il Moro, Iceberg , Il Canto, Gilda, Luce, Bloom, La Cortigiana, One Touch.
Alcuni inediti assoluti: Green Land, Mustache
Commenti 7
Inserisci commento