“L’esposizione racconta l’universo femminile nelle sue più variegate sfaccettature. La donna come musa ispiratrice di letterati, poeti e pittori; la figura angelica che compendia in sé materia e spirito, femminile e maschile; la donna “futurista”, fredda e algida mentre si proietta nell’universo tecnologico; una figura androgina che affida a un libro la ricerca e l’espressione della sua sensibilità femminile, combattuta tra ciò che sente e ciò che le viene imposto dalla società; un excursus tra le dive del cinema e i grattacieli newyorkesi, tra i miti e le mitizzazioni della civiltà occidentale agli albori del “progresso” e del consumo; una donna sicura di sé che si beffa dei ruoli e delle convenzioni sociali; la storia dell’arte, dall’antichità alle avanguardie del Novecento, come mezzo di ricerca del superamento del sé, delle epoche e degli stili; infine un urlo muto, ovattato, a lungo trattenuto, una silenziosa quanto eloquente richiesta di aiuto per uscire da un’asfittica prigione”. (Laura Cianfarani e Ginevra Stuto)
I lavori sono realizzati con diverse tecniche, dalla grafite al pastello, dall’acquerello all’olio, dall’acrilico alla tempera passando per la fotografia.
La peculiarità dell’esposizione è mostrare al pubblico come giovani donne del domani si siano rapportate e abbiano espresso, ciascuna con la propria visione e sensibilità, il mondo femminile.
Si ringraziano, in particolar modo Stella Lattao, preside dell’Istituto, e la docente Sara De Angelis, che hanno seguito e curato le allieve in questo percorso progettuale.
VERNISSAGE: giovedì 16 maggio ore 18,30
A cura di: Fabio D’Achille
SEDE: Jolly bar, Piazza della Libertà, 49 - Latina
APERTURA: tutti i giorni tranne domenica mattina dalle 9,00 alle 23,30. Fino al 13 giugno
Ingresso libero
INFO: 393.3242424 – eventi@madarte.it - www.madarte.it





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