MAD@LatinaLAB ARTE: Valerio Libralato – TEATRO: “Salgari c.so Casale 205”
Mostre, Latina, 25 March 2012
Domenica 25 marzo all’interno del foyer del Teatro “G. D’Annunzio” di Latina saranno allestite opere di Valerio Libralato, in concomitanza con lo spettacolo teatrale “Salgari c.so Casale 205”, proposto da Clemente Pernarella per la Rassegna/ contenitore di attività multidisciplinari LatinaLAB. Valerio Libralato è maestro acquarellista formatosi nell’atelier di Dino Massarenti e Addis Pugliese. La mostra sarà curata da Fabio D’Achille per MAD Rassegna d’Arte Contemporanea. Ricordiamo che Libralato è presente al Caffè Friuli con la personale “Equilibrio in movimento”, curata sempre da MAD nel contesto della rassegna MAD Friuli e imperniata su temi ripresi dal mondo del circo, visitabile ancora per pochi giorni. Sulla mostra al Teatro "G. D'Annunzio riportiamo il testo critico di Laura Cianfarani:
"Nei paesaggi marittimi di Valerio Libralato la presenza umana è qualcosa di vagamente percepito: una barca, un veliero, dei pescatori ripresi di spalle o rappresentati in controluce, quasi si approcciassero timidamente e con rispetto alla straordinaria e misteriosa essenza del mare. La natura marina è guardata e colta dall’artista nella sua essenzialità, senza ornamenti: gli spazi bianchi che campeggiano sulle opere e l’assenza di cornici trasmettono una sensazione di ariosa libertà, quella libertà che solo l’oceano è in grado di suscitare. Le pennellate vorticose e ondeggianti con cui Valerio dipinge il cielo, così come i flutti che impetuosamente si infrangono su uno scoglio, comunicano una sensazione di movimento, elemento costante del linguaggio dell’artista. I soggetti di Libralato infatti sono visualizzati e rappresentati attraverso la tecnica dell’acquerello, con una fonte di luce che conferisce profondità e spessore agli elementi raffigurati e con colori sfumati, stesi tramite velature che gli consentono di ottenere un morbido effetto plastico e una fusione tra soggetti e ambiente circostante, richiamando l’acqua con le sue continue e mai uguali fluttuazioni.
“L’acquerello mi permette di essere libero” afferma Valerio, che agli esordi della sua carriera artistica si serviva della tecnica ad olio, utilizzando però molta trementina che donava alle sue opere un effetto “colato”, a conferma della sua predilezione per l’elemento acqua, acqua come movimento, come vita, come equilibrio tra un sapiente controllo dei colori e una gestualità istintiva di schizzi cromatici che troviamo nelle sue opere".


CURRICULUM ARTISTICO

Valerio Libralato inizia la sua formazione artistica nell’atelier di Addis Pugliese, dove apprende la tecnica ad olio. Dal 1998 frequenta la scuola di Dino Massarenti, maestro acquarellista di Aprilia. Da allora in poi Libralato lavorerà esclusivamente con l’acquerello. Nel 2003 apre la sua prima scuola a Borgo San Michele, presso l’attuale Centro Civico. Nel 2006, dopo un’accurata selezione, diviene socio dell’Associazione Italiana Acquarellisti, con sede a Milano. L’anno successivo viene selezionato dalla Rassegna d’Arte “Salon d’Automne”, nata nel 1887 a Parigi, con cui collabora esponendo in Italia e all’estero. Una delle sue ultime opere è stata scelta per partecipare al Festival Internazionale d’Aquarela nel Museo Bolivariano in Colombia. Nel 2011 è a Mosca dove espone presso il Palazzo del Fondo di Cultura, mostra dove riscuote notevole successo. Ha tenuto corsi d’acquerello anche a Mosca, dove ha firmato un contratto per realizzare quattro manuali d’acquerello. Collabora con diverse Associazioni Culturali a Pontinia, Latina e Sabaudia. E’ presidente e fondatore di “Terre di Siena”, Associazione Culturale con sede in via della Ginestra a Latina Scalo, nata nel 2004 per divulgare il linguaggio dell’acquerello. Svolge attività didattica in diversi contesti. Collabora attivamente con MAD Rassegna d’Arte Contemporanea a cura di Fabio D’Achille, con cui ultimamente ha esposto al Caffè Friuli e ad ArtigiàNATALE nello showroom di Divani&Divani.



Lo spettacolo teatrale “Salgari c.so Casale 205”, scritto e diretto da Clemente Pernarella, vuole far luce sul mondo creato dalla mente di Salgari: cosa potremmo scoprire? Quali abissi e quali altezze? Quali colori e quali suoni? Quali fantasmi e quali paure? Cosa ha portato Salgari al suicidio? Cosa ha portato al suicidio anche due dei suoi quattro figli e sua moglie alla pazzia?



VERNISSAGE: domenica 25 marzo, con musica dal vivo e degustazione
SEDE: Teatro Comunale “G. D’Annunzio”, viale Umberto I, 41/43
ORARI MOSTRA: dalle 16,00 alle 20,00. Ingresso libero
ORARIO SPETTACOLO: domenica ore 17,00
COSTO SPETTACOLO: 16€ (intero) 14€ (ridotto – Lista MAD)
INFO TEATRO: 0773.652642 – info@latinalab.com


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