MANTOVA IN ACQUERELLO presso ATELIER DES ARTS

Inaugura sabato 2 maggio alle ore 18.00 la mostra a cura di Barbara Ghisi dal titolo “Mantova in acquerello”, presso l'Atelier des Arts in via della Mainolda 19 a Mantova. Sette gli artisti a confronto tra pittura e scultura che hanno colto l'essenza e le leggere atmosfere della città virgiliana sospesa tra i laghi del Mincio. Antonella Bertoni è l'unica artista del gruppo nata a Mantova. Attualmente risiede a San Giorgio. Con le sue atmosfere della pianura che trafelano da ogni pennellata leggera e luminosa sembra cogliere, con la trasparenza del colore diluito con l'acqua, anche la bruma mattutina. Delicatissimi e tenui i colori delle sue opere. Gli altri cinque pittori emiliani provengono dalla scuola del maestro acquerellista Gianni Pedrazzi di San Felice sul Panaro: Leila Bergamini dopo il diploma conseguito presso l'Istituto d'Arte “ Venturi “ di Modena e le abilitazioni all'insegnamento per le scuole medie e superiori, ha insegnato arte all'istituto “Montanari” di Mirandola. La sua ricerca sfrutta le molteplici possibilità della tecnica dell'acquerello: dalla resa materica delle superfici all'espandersi del colore sulla carta bagnata. Fiorella Ferioli nativa di Cento di Ferrara è residente a Medolla di Modena. Dal 2008 ad oggi ha partecipato a diversi concorsi nazionali con opere da studio e in ex-tempore ottenendo premi e segnalazioni di merito. Nel Dicembre del 2014 è stato scelto un suo acquerello per la copertina del romanzo “Dentro la Ragnatela” di Elena Deserventi Laiolo ed. “Il Saggio”. Tiziana Malagoli nasce a Modena e fin da bambina coltiva la passione per il disegno. Oggi vive vicino a Nonantola e dal 2004 fa parte della scuola dell' "Artificio" . Nel 2012 ha illustrato ad acquerello la copertina del romanzo "La ragazza in bicicletta" di Cinzia Vaccari e molte sue opere affiancano le poesie del libro di Antonio Leone. Antonella Michelini di San Felice sul Panaro entra a far parte del Circolo nel 2004. In seguito partecipa al seminario “Desnudo de papel” tenuto dal Maestro Pedro Cano, acquerellista di fama internazionale, presso la città di Fabriano. Dal 2010 si classifica prima a diversi concorsi a Modena e provincia, tra i quali a Carpi e a San Cesario sul Panaro. Pier Luigi Orlandi è nato a Serramazzoni sull'appennino modenese ed è approdato da poco nella scuola del maestro Pedrazzi. Ha seguito diversi corsi e conosciuto maestri d'arte di tutto il mondo che lo hanno convinto che l'acquerello era la tecnica artistica più consona a lui. Il suo impegno e la sua dedizione sono stati premiati grazie a numerosi riconoscimenti. Anche lo scultore Angelo Fantoni è emiliano, nativo di Ferrara e residente a Modena da tantissimi anni. Le sue prime sculture prendono forma negli anni ’70 da alcuni sfridi di acciaio inox, fino alle sculture in ghisa. Negli ultimi anni sperimenta il plexiglas e il vetro che ben si adattano a rappresentare soggetti leggeri e in trasparenza. La mostra resterà in visione al pubblico dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19.30, fino al 28 maggio. Info cell. 335 5467854